5450


Tante sono le foto conservate nel mio computer. 

Più del triplo sono accatastate nel cloud. 

Ne guardo alcune, ogni tanto. 

Mi restituiscono momenti della vita. Così non dimentico.


Il giorno di Pasqua nel mio giardino il ciliegio era carico di fiori. 

Il mio è l’ultimo a fiorire tra i ciliegi del vicinato; ma va bene così … il suo candore mi dona comunque il senso della primavera. 

E rende più a lungo felici schiere ronzanti di api e di bombi.

Altrove, nello stesso giorno, il cielo era cupo come il piombo, e freddo.                      

La primavera, di là dal mare, tarda ad arrivare.          

Con una foto e con internet è come se ci si scambiasse sguardi dalla finestra. 

È un attimo, ma così ci si sente vicini, anche sotto cieli diversi.

 

Franco




Commenti

Post popolari in questo blog