Pompe


La mamma ne era fiera. 

La contessa era il suo idolo. Del resto era stata la sua madrina al battesimo.

Non è da tutti avere un titolato che ti tiene in braccio e risponde alle domande del prete, tipo: vuoi tu rinunciare alle pompe del demonio?

Non so se io ci sarei stato a rinunciare alle pompe … l’ho capito anni dopo che qualcuno aveva risposto per me a quella domanda, di sicuro senza sapere che tipo di pompe aveva il demonio. Ma una pompa, quando si fora la gomma della bici salendo il monte, fa davvero comodo … magari anche una pezza per tappare il buco … che forse il demonio ha anche quella … e te la dà volentieri.

Ma no, stupido, mi hanno spiegato, le pompe sono il lusso, la ricchezza ostentata, i soldi spesi senza oculatezza, senza ritegno! 

Ah beh, allora è diverso … ma un po’ di soldi non fanno comodo a tutti? Anche ai preti, che durante la messa mi fanno passare tra la gente col sacchetto di velluto in fondo al palo. Che poi devo dirglielo al prete che col velluto non si sente nessun rumore, e tante volte al posto della moneta si trova una rondella, o un dado … che con quella roba lì di pompe ne fai proprio poche.


Ma la mamma sempre a dire la contessa di qua e la contessa di là, come se la contessa fosse il campione dell’umanità e dei buoni costumi …

Eccola lì invece la contessa, con quintali di gioielli sulla testa e sul collo, e con chilometri di sete preziose addosso, con quell’aria che dice … io posso, mentre voi avete le pezze sul c… 

Altro che pompe … quella lì un compressore deve avere in garage, e di sicuro non per la bici …


Franco



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