Dubbio


Mi hanno telefonato dal Dipartimento chiedendomi di partecipare ad una presentazione della Scuola Forestale in un liceo della città. 

Mi è venuto da ridere. Siete messi proprio male, ho esordito con l’intento di negarmi, … se devi ricorrere a me, che sono in pensione da più di dieci anni … vuol dire che avete esaurito le risorse. E le idee.

Ma no, mi ha risposto, abbiamo pensato a te perché vogliamo aprire la nostra presentazione con un fuoco d’artificio: le Dolomiti Patrimonio UNESCO. Un fiore all’occhiello per i Forestali, che hanno guidato la candidatura. Chi meglio di te può farlo?


Si chiama arte della lusinga … ma è una materia, e un’abilità, che scivola da ogni parte, dallo sfrucugliare praticato nel Sud, alla presa per i fondelli d’intonazione toscana, fino a termini un po’ più scurrili, come quelli che si impiegano dalle nostre parti. 

Però fa piacere che qualcuno si ricordi di te e di quello che hai fatto. 

E quel pensiero, che è l’inizio d’un cedimento, lascia il segno, come le unghie di Red quando vuole essere coccolato sulle ginocchia. Quando te ne accorgi è già troppo tardi: lui è al suo posto, e tu hai la pelle rigata, e dolente.


Ho la tentazione di dire di no. Non so dove sia finito il materiale elaborato durante la candidatura. In quindici anni è poi cambiato il mondo ed io ho sostituito almeno tre computer; i DVD che usavo allora per archiviare i miei lavori non si sa più come leggerli; semplicemente non ci sono più i lettori DVD nei computer. Ora viene tutto ordinato sul Cloud … oddio, ordinato si fa per dire, nel mio caso. 

Devo però trovare la voglia di farlo. Ne varrebbe la pena, se riuscissi ad accendere ancor più l’interesse per la natura nei ragazzi del liceo.

Sono di molto cambiate anche le posizioni riguardo alle Dolomiti Patrimonio dell’Umanità. Pare sopito l’entusiasmo che si viveva quando si preparava il dossier di candidatura; l’impegno per la conservazione di quel territorio si è via via trasformato in una sorta di brand commerciale. Oggi si vende quel paesaggio di qualità certificata. A rischio di sciuparlo per sempre.

Bisogna dunque evitare ogni confusione, e far proprio l’insegnamento di Cicerone: melius esse quam videri. Portato ai nostri tempi, si potrebbe dire: non sprechiamo quanto di buono c’è rimasto; è la nostra vera ricchezza.

Le Dolomiti ne sono uno splendido esempio. Si, val proprio la pena di condividerlo con gli studenti del liceo!


Franco

Il Catinaccio



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