Salomone


Ecco, finalmente ritrovato, anche questo antichissimo simbolo mistico-alchemico che avevo posto in copertina alle dispense di Pianificazione. Ricordavo agli studenti i suoi molti significati, almeno tre famiglie, da scegliere secondo le circostanze.

Il Nodo esprime l'idea del legame, o della dualità; è insito nella forma chiusa e connessa. Può venire inteso positivamente, come forza benefica che unisce, rinforza e protegge. All’opposto può essere visto negativamente come vincolo che lega, costringe ed imprigiona. La doppia valenza è rafforzata dall'incrocio tra un elemento verticale ed uno orizzontale, che formano una specie di croce, così da simboleggiare il contatto tra l'umano e il divino.

Anche l'Intreccio possiede diverse valenze, soprattutto se visto nella forma chiusa: indica l'eterna ciclicità, che produce forza creatrice, protezione e sicurezza. Si legge negli spazi chiusi,  serrati dentro le cinte tra loro intrecciate.

Il Serpente rappresenta, infine, il principio primordiale della vita, col potere di dare la morte col veleno, oppure la vita, quando viene trasformato in medicamento. 

Se viene dipinto con due colori, il Nodo assume doppia polarità ed allude ai due Principi fondamentali della Natura: quello Maschile e quello Femminile.


In tutti i casi, il Nodo di Salomone rappresenta il contatto e l'unione tra l'umanità e quanto l'umanità vorrebbe controllare e possedere, senza mai riuscirci: ossia il connubio tra l'Uomo che ricerca e la Natura che mai potrà essere del tutto compresa.

Ancora oggi non ce ne siamo del tutto resi conto.


Franco



Commenti

Post popolari in questo blog