Valori
Il tempo è prezioso come l’oro! - sosteneva il papà, che a me sembrava fosse sempre di corsa.
Io volavo subito ad ammirare la pendola appesa al muro del salotto, l’orologio più grande della casa, e mi domandavo quanto potesse valere.
Per questo invidiavo lo zio Orio, che aveva il negozio pieno di orologi: doveva essere ricchissimo!
Chi ha tempo non perda tempo! - mi diceva invece la mamma fissandomi coi suoi occhi azzurri come il ghiaccio facendomi capire che, tra i suoi figlioli, io ero il peggior perditempo, con la testa sempre tra le nuvole … ergo, destinato alla povertà.
Il vero significato di questa affermazione me la chiarì Seneca, quando lo incontrai al liceo. Il suo pensiero, scritto con perfetta sintesi latina, mi parve subito chiarissimo e la traduzione mi riuscì alla perfezione. Ottenni un ottimo voto e la lode del professore. Ricordo che il filosofo, già duemila anni fa, sosteneva che la gente, restia a prestare il proprio denaro, si dimostrava disposta a prestare l’unico bene che mai avrebbe potuto ricevere di ritorno: il tempo.
Mi sono ricordato di Seneca stamattina, leggendo il giornale. Vi ho trovato una bella dichiarazione dell’ex presidente dell’Uruguay, José Mujica: «Io consumo il necessario, ma non accetto lo spreco, perché quando compro qualcosa non la compro con i soldi, ma con il tempo della mia vita che è servito per guadagnarli … un bene di cui bisogna essere avari».
Mille volte invece, nella mia vita, mi sono rimproverato citando inconsapevolmente Mujica. Quanto tempo ho dedicato a faccende che non meritavano la mia attenzione! E quante altre faccende ho trascurato per riuscire ad accumulare tutto il rimpianto che ora mi assale per il tempo della mia vita sprecato in attività che oggi (e solo oggi me ne rendo conto) dimostrano d’aver posseduto scarso valore.
Franco
Commenti
Posta un commento