Virus


Sono malato. Molto malato.

Sono anni, ormai, che i sintomi della mia malattia sono evidenti a tutti, ma non a me.

Ero bambino e in camera mia, ben nascosti in una scatola di medicine dismessa dalla mamma, avevo cominciato ad accumulare pennini. 

Dapprima erano pennini spuntati, tutti diversi tra loro; poi presi a scendere dal tabaccaio sotto casa per poter mettere nella mia scatolina tutti quelli disponibili sul mercato.

Pochi anni più tardi qualcuno si arricchì pubblicando figurine da incollare su appositi album. Contribuii di sicuro alla fortuna del signor Panini, il più noto tra gli editori di questo genere di virus che colpiva tutti i bimbi italiani. Passavo ore a fissare le mie raccolte … sempre dolorosamente costellate di spazi vuoti, incolmabili anche ricorrendo al quotidiano scambio coi compagni di scuola. 

Ogni anno dovevo smettere la collezione per esaurimento delle mie risorse monetarie: se avessi potuto accumulare risparmi maggiori, li avrei certamente sperperati acquistando pacchetti di bustine (cinque figurine l’una) che il giornalaio, l’untore/diffusore del morbo, teneva in bella mostra in edicola.

Qualche anno fa mi prese il vizio delle pietre. Fossi stato studioso di mineralogia, forse avrei provato meno piacere a scoprire quanti minerali compongono la crosta terrestre; ma così, solo guidato dall’esperienza o dalla immaginazione di qualche venditore, cominciai a frequentare tutte le fiere del padovano e a spendere fortune nell’acquisto di coloratissime uova di pietra provenienti da tutti i continenti. Più volte ho pensato che qua e là mi indicassero nomi e provenienze di fantasia, ma la voglia di possedere una pietra assente nella mia collezione prevaleva sui dubbi. Oggi, purtroppo, ho dimenticato sia i nomi, sia la provenienza delle mie affascinanti pietre ovoidali!

Da poco mi stanno intrigando le monete. Preferisco non raccontarvi della mia nuova mania. 

Purtroppo internet è prodiga nel fornire informazioni, e l’Intelligenza Artificiale mi ha subito catalogato tra i curiosi, o tra i polli, e mi indirizza verso le vetrine più golose, tentatrici. 

Non sono esperto di numismatica … ho però capito che per praticarne le vie bisognerebbe possedere un buon conto bancario dedicato solo a quel mercato! E poi … ha cominciato a crescere il sospetto che anche qui l’inganno si nasconda dietro ogni proposta d’acquisto.

Ma sono malato, e così scivolo, m’incanto, davanti al computer! 

Non sono più un bambino, ma, evidentemente, il virus non fa distinzione d’età!


Franco


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